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Riceviamo via mail questo appello che vi invitiamo a firmare

Abbiamo ricevuto via mail il racconto di un’altra ragazza italiana. Leggete le sue parole, hanno fatto un giro lunghissimo: dal Cairo a Cagliari, ma passando per il Michigan, da dove siamo stati contattati.

Ancora un altro messaggio dal Cairo.

Riceviamo un altro pezzo dall’Egitto, sempre dalla ragazza italiana. In viaggio verso casa.

Riceviamo e pubblichiamo un messaggio di una ragazza che da anni vive al Cairo. Con preghiera di diffusione.

Avevo sei anni quando il Presidente Ben Ali è diventato capo dello Stato tunisino dopo Bourghiba, ma fino a qualche anno fa ignoravo cosa succedeva, data la mia cultura politica precaria ovvero la consapevolezza uccisa dentro di me. Oggi posso dire che mi sento libera dentro e sono molto fiera di essere tunisina. Per ventitré anni, Ben Ali ha consolidato quanto già realizzato da Bourghiba: la libertà della donna, lo sviluppo economico...