“Taxi” di Khaled Al Khamissi

Posted on 19 Giu 2012


Salire su taxi in Egitto non è solo spostarsi da un posto ad un altro tra il brulichio delle strade della capitale. È anche poter osservare la città da un punto di vista privilegiato, ascoltare i racconti, le barzellette, gli aneddoti dei tassisti. È conoscere cosa succede attraverso le parole del popolo.

Questo è Taxi. Le strade del Cairo si raccontano di Khaled Al Khamissi, uscito nel 2008 per la casa editrice il Sirente. 58 storie brevi di un Egitto sotto Mubarak, un governo autoritario e una politica corrotta, ma tanti modi per vivere e sopravvivere, anche facendosi una risata e cercando di sdrammatizzare.

Il libro raccoglie le storie che l’autore ha vissuto e ascoltato in prima persona tra il 2005 e il 2006 tra i taxi del Cairo e le parole di tassisti che “rappresentano a pieno diritto un termometro dell’umore delle indomabile strade egiziane”. Tanti racconti, ma non tutti quelli sentiti: diversi amici avvocati hanno sconsigliato a Khaled Al Khamissi la loro pubblicazione, in quanto rappresentano un “affare pericoloso”, per cui si rischia il carcere per calunnia e diffamazione. Così l’autore, nella breve premessa, descrive in pochi tratti la realtà egiziana di qualche anno fa (quanto accaduto recentemente ci fa pensare che non sia cambiata poi di tanto).

I tassisti ci raccontano a loro modo l’intera società: si parla di politica e di economia, di sport e di donne, di fame e miseria, di chi ce l’ha fatta e di chi a stento riesce a racimolare i soldi per sfamare la propria famiglia. E lo fanno usando parole semplici, l’arabo dialettale, scelto anche dall’autore nella versione originale del libro proprio per riportare quanto detto dai protagonisti senza necessità di filtri.

Leggo il libro in questo periodo, in cui l’Egitto affronta le prime elezioni presidenziali dopo Mubarak, sono giorni frenetici in cui arrivano i dati sui risultati elettorali (in Italia, in realtà, a singhiozzo) e non posso non condividere la dedica dell’autore, nella speranza che vi sia un cambiamento: “Regalo questo libro alla vita che abita nelle parole delle persone semplici. Nella speranza che ingoi il vuoto che da anni dimora dentro di noi”.

MARISA FOIS, CSAS – Centro Studi Africani in Sardegna


Khaled Al Khamissi, Taxi. Le strade del cairo si raccontano (traduzione di Ernesto Pagano), Editrice il Sirente, 2008