Il 19 ottobre, a partire dalle ore 20.30 all’Hostel Marina a Cagliari, all’interno della manifestazione incontri d’AFFRICA, si terrà Sunu Gis Gis, una sfilata di abiti senegalesi.
L’evento – che verrà condotto da Rossella Faa – è stato possibile grazie ai contributi di: AFFRICA – Centro di Studi Africani in Sardegna, AIG Hostel Marina, ETICANDO, Genti de Mesu – Mediatori di Pace Sardegna, L’Accademia della Moda di Cagliari, L’aquilone di Viviana e Sunugal Milano.
Sunu Gis Gis in wolof significa “il nostro punto di vista”: è un gioco di parole per raccontare come la linea di moda italo-senegalese Gis Gis ed i capi del Centre Socio-Culturel de Formation en Coupe et Couture di Guediawaye (Dakar) prodotti in collaborazione con l’Associazione milanese Sunugal, sono arrivati dal Senegal fino a Cagliari.
Come nasce l’evento?
L’umanità è una tessitura di fili diversi che realizzano un abito comune… diceva Leopold Sedar Senghor. A questa frase si sono certamente ispirati gli organizzatori della sfilata.
In primo luogo, La Soc. Coop. L’aquilone di Viviana che si occupa di teatro interculturale attraverso progetti teatrali d’integrazione sociale al femminile. Il dialogo e la relazione interculturale son stati il filo conduttore dei suoi due progetti: “ Il teatro come capitale sociale in una prospettiva di genere” (Dakar, 2011) e S’aggiudu torrau” (Cagliari, marzo 2013). Grazie al primo, gli abiti Gis Gis erano già entrati timidamente a Cagliari in occasione delle passate edizioni del Festival dei popoli migranti ETNIKA; attraverso il secondo progetto, realizzato in collaborazione con l’associazione Genti de mesu – Mediatori di Pace Sardegna, due giovani sarte senegalesi sono state protagoniste di uno stage presso l’Accademia della moda “ACAD” MODA di Cagliari.
Pur essendo rimaste poco tempo con me e i miei colleghi, mi hanno lasciato qualcosa di speciale. Con i tessuti wax, con i quali abbiamo creato la mostra Nostra Africa, ci hanno trasmesso il loro talento, la loro vita, le loro usanze e tradizioni, facendo più chiare le mie idee e quelle dei miei colleghi. Hanno fatto in modo che quell’esperienza fosse più di una semplice mostra, ma un’occasione per farmi aprire la mente sul loro mondo, racconta Debora, una delle allieve dell’Accademia di Moda.
La Bottega Eticando, oltre ad essere tra gli organizzatori della sfilata, si occuperà di vendere i capi per finanziare il Centro Socio-Culturale di Formazione di Taglio e Cucito Sunugal di Dakar.
Questa sfilata nasce quindi dall’unione delle forze di chi indirettamente ha avuto a che fare con l’Associazione Sunugal Milano e di chi come la Soc. Coop. L’aquilone di Viviana e l’assocazione Genti de Mesu hanno avuto modo di conoscere personalmente la validità del progetto di cooperazione internazionale “Gis Gis Donne e co-sviluppo” : per lo sviluppo e la valorizzazione della produttività artigianale femminile, finanziato dal Comune di Milano.
Non potevano mancare le bellissime “non – modelle” che indosseranno abiti e accessori, realizzati con materiali e tessuti pregiati come il bogolan, il wax, il bazin, la seta e il cotone, che rappresentano un punto di incontro tra la moda occidentale e la tradizione sartoriale e le arti tessili e del costume senegalesi. Sfileranno anche 8 meravigliosi abiti ideati e realizzati dagli allievi de L’Accademia della Moda di Cagliari in occasione della terza edizione dell’evento “Raccontabito”.
A condurre ed animare questa singolare passerella, come già accennato, sarà la nota cantante Rossella Faa, che la scorsa primavera ha ospitato a Cagliari una delle due giovani sarte senegalesi. La sfilata sarà un’occasione per divulgare una consapevolezza etica nella scelta di abiti realizzati in un’ottica di tutela e dignità del lavoratore e di rispetto dell’ambiente.
Appuntamento imperdibile quindi per sabato 19, alle 20.30 nel chiostro dell’Hostel Marina, scalette San Sepolcro, a Cagliari.