Ricardo Rangel illumina Bologna

Posted on 28 Mag 2013


Tempo fa, su queste pagine, vi avevamo parlato dell’indimenticato fotografo mozambicano Ricardo Rangel, particolarmente attivo nel denunciare, attraverso i suoi scatti, l’oppressione coloniale portoghese.

Torniamo a parlare di lui, o meglio della sua arte, per via di un interessante progetto di scambio culturale tra il Liceo Artistico ISART di Bologna e l’Escola Nacional de Artes Visuais (Scuola Nazionale di Arti Visive – ENAV) di Maputo, con la collaborazione dell’associazione Yoda e della Provincia di Bologna.

Al centro del progetto didattico, la realizzazione di fumetti a partire da alcune delle fotografie di Rangel. Il risultato sono dodici storie a fumetti che, nelle parole degli organizzatori Cristina Casali e Alfredo Sorrini, “raccontano le fotografie di Rangel servendosi di linguaggi artistici e codici linguistici del tutto originali: slang giovanili ed espressioni mutuate dalle lingue locali che ‘piegano’ la lingua portoghese alle modalità espressive e culturali locali”.

La mostra, intitolata “Bianco e Nero a Colori – Lo sguardo illuminato. Rangeliana: gli studenti dell’ENAV di Maputo raccontano Rangel a fumetti” raccoglie i fumetti elaborati dagli studenti, insieme alle 12 fotografie che li hanno ispirati.

La presentazione ufficiale avverrà Mercoledì 29 maggio alle 19:00, nell’ambito del Festival del Turismo Responsabile ITACA’, in Vicolo Bolognetti 2, a Bologna.

Maggiori informazioni sulla pagina Facebook dell’evento