“Costruire la libertà. Tunisia: dalla modernità alla tradizione?” di Leila El Houssi

Posted on 28 Gen 2013


È appena uscito, quasi in concomitanza con il secondo anniversario della rivoluzione tunisina che ha segnato la fine del governo di Ben Ali, Costruire la libertà. Tunisia: dalla modernità alla tradizione? di Leila El Houssi.

Partendo proprio dall’interrogativo presente nel titolo, Leila El Houssi ripercorre la storia tunisina, soffermandosi in particolare su Bourghiba e Ben Ali e descrivendo, attraverso gli anni della loro presidenza, i cambiamenti sociali e economici del paese, le riforme e le contraddizioni, il ruolo dell’Islam e delle donne, i passaggi fondamentali che hanno portato fino alla vigilia della rivolta della dignità” del gennaio 2011.

Una rivolta che ha visto la partecipazione dei giovani, della piazze reali e virtuali, e a cui è seguita un confronto elettorale che ha dato una certa impronta e direzione.

Tutto questo ci viene raccontato in diretta: si tratta, infatti, di un libro immediato – grazie anche alla presenza, nella seconda parte, di una serie di articoli pubblicati online tra il 2011 e il 2012 – e capace di fornire le chiavi di lettura della Tunisia di oggi, che “vive una stabilità politica solo apparente”, ponendo l’accento su alcuni tra i temi più dibattuti: il rapporto tra laicità e religione, il pieno riconoscimento delle pari opportunità tra uomo e donna e il dibattito sul concetto di complementarietà, la cooperazione internazionale e l’immigrazione.

Tra le pagine, al di là della competenza e del rigore scientifico nel trattare gli argomenti, è senz’altro percepibile l’amore dell’autrice per l’ “Altro suo paese”, che ha iniziato “un processo di democratizzazione che sino a qualche tempo fa sembrava solo un sogno”.


MARISA FOIS
| AFFRICA – CSAS


Leila El Houssi, Costruire la libertà. Tunisia: dalla modernità alla tradizione?, Imprimitur, Padova 2012