“L’impronta della volpe” di Moussa Konaté

Posted on 19 Ott 2012


Uscirà il 20 ottobre per Del Vecchio Editore L’impronta della volpe di Moussa Konaté, scrittore maliano definito il “Maigret nero”. Un altro noir ambientato in Mali, un altro noir in compagnia del commissario Habib e dell’ispettore Sosso.

Il paesaggio attorno a Pingui – villaggio dogon a sud del fiume Niger nel quale i due protagonisti sono impegnati a risolvere il caso – è circondato da “terre aride, sassose, corrose, dove tutto porta l’impronta di un’erosione infinita,(…) l’immagine della vita dura dei loro abitanti. Qui non c’è altro che il sudore dell’uomo a far inverdire le rocce”.

Un paese isolato, il tempo scandito da precise regole comportamentali, un mondo legato alla magia e alle credenze animistiche, ermeticamente chiuso al cambiamento. L’indagine dovrà tener conto di tutto ciò, oltre che della normale diffidenza nei confronti della giustizia e della paura per le improvvise e apparentemente incomprensibili morti.

L’impronta della volpe offre anche un’importante analisi antropologica e sociale che pone diversi interrogativi. Gli stessi per i quali il commissario Habib lascia la risposta ai lettori: “Avete creato dei comuni ovunque, avete fatto delle elezioni, ma avete riflettuto, per esempio, sul fatto che a Pingui c’è un’organizzazione territoriale, sociale, economica, anteriore a ogni vostra decentralizzazione, un concetto venuto da altri tempi? Avete almeno pensato che stavate piazzando delle strutture nuove su delle strutture vecchie negando le seconde? Avete pensato anche solo un istante che creavate più problemi di quanti ne risolvevate? Che facevate penetrare brutalmente un’altra cultura, un altro tipo di comportamento in una civiltà millenaria?”.

MARISA FOIS | AFFRICA – CSAS


Moussa Konaté (Kita 1951) definito da Libération come uno dei più significativi scrittori africani contemporanei, ha insegnato all’Ecole Normale Supérieure di Bamako prima di abbandonare la docenza per la scrittura a tempo pieno. È il direttore dell’Association Etonnants voyageurs Afrique (Amazing Travellers Africa Association) e insieme a Michel Le Bris, è l’organizzatore del Festival Etonnants voyageurs, una fiera libraria internazionale.

I romanzi polizieschi di Moussa Konaté sono pubblicati in Francia nella prestigiosa collana Série Noir della Gallimard. In Italia, è uscito per i tipi di E/O La maledizione del dio del fiume e, per Del Vecchio Editore, oltre a L’impronta della volpe,  L’onore dei Kéita e L’assassino di Banconi.

Per saperne di più: Del Vecchio Editore


“L’impronta della volpe” di Moussa Konaté. Traduzione di Ondina Granato. Del Vecchio Editore,  Roma 2012