“Horreyya!” di Valeria Brigida e Carmine Cartolano

Posted on 3 Set 2012


Basma, Nesma, Sara, Hoda, Fatma, Dina. Si parla di loro in Horreyya!, il “diario a posteriori” su quanto successo in Egitto nei primi mesi del 2011 che ha portato alla caduta di Mubarak. Si parla di loro e delle altre donne egiziane che hanno fatto la rivoluzione, che hanno compreso che era arrivato il momento di cambiare e di lottare per un forte cambiamento, che hanno combattuto prima di  tutto contro la loro paura. Il sottotitolo del libro di Valeria Brigida e Carmine Cartolano, uscito qualche mese fa, a marzo, è appunto “La rivoluzione delle donne egiziane. Se non ora quando?”.

Horreyya, libertà. Questa la richiesta, la parola d’ordine, il diritto negato. Donne che sanno che il percorso è difficile, perché “la rivoluzione è quando fai crollare l’intero sistema. Non un solo uomo”, ma che nonostante tutto continuano, ancora oggi, con la stessa determinazione.

Se non ora quando? ci riporta al movimento spontaneo nato in Italia nello stesso periodo: durante il febbraio 2011 un gruppo di cittadine, in varie città italiane, sfila per strade e piazze per dire no al “modello degradante ostentato da una delle massime cariche dello Stato, lesivo della dignità delle donne e delle istituzioni”.

Contestazioni diverse, con le donne in prima fila.  Speriamo che le pagine di Horreyya! aiutino a non perdere quell’entusiasmo.

MARISA FOIS, CSAS – Centro Studi Africani in Sardegna


Valeria Brigida e Carmine Cartolano, Horreyya!, Editori Internazionali Riuniti, 2012