La storia del Centro di Studi Africani in Sardegna


Spesso le cose più belle sono nate e nascono intorno ad una tavola apparecchiata. È successo anche per Affrica. Centro di Studi Africani in Sardegna (CSAS) ormai quasi vent’anni fa.

I commensali avevano in comune due elementi principali: la provenienza dalla Facoltà di Scienze Politiche e una grande passione per la cultura e la storia dell’Africa.

Facoltà di Scienze Politiche, da sempre sensibile verso la realtà sociale e politica del continente africano e verso la sua cultura ricca di simboli e suggestioni.

Grande passione che aspirava ad essere condivisa perché arrivasse non solo agli studenti, ma anche all’interno della società civile sarda.

Lo scopo fondamentale dell’Associazione è, infatti, “la diffusione della conoscenza della storia e della cultura africana, lo studio dei flussi migratori”, ma soprattutto “l’interscambio Sardegna-Africa nelle varie articolazioni socio-culturali”.

Il battesimo dell’associazione in nuce può essere considerato “La Giornata dell’Africa” del 6 giugno 2003, quando, per la prima volta, gli studiosi africanisti insieme agli studenti, celebrarono il quarantesimo anniversario dell’Organizzazione dell’Unità Africana (OUA). Quella Giornata è stata accompagnata da un’esposizione di oggetti e manufatti tipici dell’artigianato africano. Fu un successo con una Aula Magna piena di studenti africani e sardi. L’iniziativa non si concluse in sé. Da allora è stata dedicata all’Africa una Giornata, quasi sempre accompagnata dalla mostra di oggetti africani, fra le più note l’esposizione dei tessuti che fece dell’Aula Magna della Facoltà di Scienze Politiche una splendida cornice colorata ai lavori della Giornata.

Affrica. Centro di studi africani in Sardegna fu costituito ufficialmente il 13 giugno del 2005.

Si arricchì nel 2010, allorquando, su iniziativa di un gruppo di soci, in particolare del trascinante Michele Carboni nacque il sito Affrica.org per raccontare il continente africano da prospettive diverse, con l’intento di dare visibilità ad attività e eventi dedicati all’Africa, promossi a livello locale, regionale e nazionale da associazioni e istituzioni, oltre che dallo stesso CSAS.

Il 2014 segna un’altra data di grande crescita con l’organizzazione sia della Summer School, facente capo all’AEGIS, massima Associazione degli africanisti a livello europeo, sia di incontri d’Affrica il cui obiettivo principe fu raccontare il continente attraverso Immagini, Parole e Musica. L’organizzazione della Summer School e di incontri d’Affrica va avanti ancora oggi, interrottesi soltanto negli anni dell’epidemia di Covid 19.

Il 2022 ha visto un nuovo assetto organizzativo:

Bianca Carcangiu, fino ad allora Presidente di Affrica. Centro di studi africani in Sardegna è stata designata Presidente onorario, carica ricoperta da Bruno Manca, e Isabella Soi è stata eletta nuova Presidente del CSAS.