Sabato 21 gennaio 2012 si apre a Malabo, capitale della Guinea Equatoriale la 28esima edizione della Coppa d’Africa di calcio. Una competizione che questo paese dell’Africa centrale organizza con il Gabon, suo vicino. La Coppa d’Africa si gioca ogni due anni, ed è in assoluto la competizione più attesa e seguita del continente nero. Oltre ai suoni dei tamburi che si sentiranno in quasi tutti gli stadi e alle grandi feste o manifestazioni che ogni nazione organizza durante la competizione, sarà anche l’occasione per il pubblico locale di vedere le star preferite con le maglie delle loro nazioni: gli ivoriani Didier Drogba, Yaya Toure (fresco vincitore del pallone d’oro africano 2011), Kolo Toure, il ghanese Essien, il marocchino Chamack, i senegalesi Saw e Niang; i giovani promettenti come il ghanese Jordan Ayew, figlio del leggendario Abedi Pele (4 volte vincitore del pallone d’oro africano), oppure Bertrand Traoré che milita nel club londinese del Chelsea. Se Bertrand Traoré gioca con la sua nazionale del Burkina Faso, diventerà, a 16 anni, il più giovane calciatore africano a partecipare ad una fase finale della Coppa d’Africa.
La Coppa d’Africa è anche l’occasione per molti giovani di cercare un po’ di visibilità, con la speranza di vestire la maglia di uno dei club europei di prestigio o no. Infatti molte società calcistiche europee, e adesso anche arabe, mandano i loro delegati e talent scout alla caccia di quei giovani talenti.
Quindi in totale ci sono 16 squadre suddivise in quattro gironi, i due primi di ogni gruppo sono qualificati per gli ottavi di finale. I favoriti sono la Costa d’Avorio e il Ghana, finalista dell’ultima edizione in Angola e quarto finalista della Coppa del mondo del Sudafrica 2010; peccato per il Ghana che non potrà contare sui servizi del suo centrocampista Kevin Prince Boateng, che ha deciso di rinunciare alla nazionale per dedicarsi soltanto al suo club, il Milan. Il Senegal gioca il ruolo di outsider.
Ecco la composizione dei vari gironi
Gruppo A: Guinea Equatoriale, Libia, Senegal, Zambia | Gruppo B: Costa d’Avorio, Sudan, Burkina Faso, Angola | Gruppo C: Gabon, Niger, Marocco, Tunisia | Gruppo D: Ghana, Botswana, Mali, Guinea
Dopo 32 incontri e circa tre settimane di competizione, il prossimo 14 febbraio conosceremo il nome del successore dell’Egitto, uno dei grandi assenti della competizione insieme a Camerun, Nigeria, Algeria e Sudafrica che non farà suonare le sue famose vuvuzela.
Potete seguire l’evoluzione della competizione su Nigrizia
ALIX NDEMBI, originario del Congo-Brazzaville, studia Informatica Multimediale all’Università degli Studi di Verona, città in cui vive da sette anni. Conduce Planète Afrique e NsakaSport su Afriradio.